martedì 12 febbraio 2008

17.36 del 12/02/2008

Allora oggi ho gia fatto fin troppo bene quindi un po di tempo per scriver me lo prendo.
Mi piace scrivere anche se come ben avrete notato non so ne farlo e nemmeno le mie parole hanno molto un filo lologico(lolo l' ho fatto apposta).
Sta sera al lavoro finisco prima(ma vai...)poiché il vado a vedermi il treviso giocare.
Devo pure chiamare una pizzeria per prenotare la cena alle ore 23.00.
chiamero o lo charlotte allo 0422/77...0
oppure il tiglio allo 0422/88...0
Adesso in ufficio nessuno sta facendo nulla, tutti bestemmiano perché gli mancano le penne ed i pennarelli, io ne sono abbastanza pieno(credo di avere 12 matite)
quindi posso continuar a cazzeggiare.
A volte nei momenti di piu' scazzo completo mi capita di andar a legger i blog altrui, oltre che quello del giulio(penso sia incazzato con me, avrà le sue ragioni ma credo sia ora di farsi dare una spiegazione prima che la situazione mi sfugga di mano, o forse é solo una mia para?non so ...)
e quello dei bociaze straliani..a parte questi ce ne sono proprio di belli, con foto e fatti da persone che scrivono veramente bene .
ALTRO CHE ME......:=(
ah é saltato fuori il video dei 18 anni di merotto, spero sia stata ripresa la scena che nessuno di noi vorrebbe vivere!!!
tuo cuginetto/parente che viene a farti gli auguri e tu prima di ringraziarlo ti giri dall altra parte e vomiti !!!!

IL 13 E IL 14 APRILE CI SON LE ELEZIONI E VISTO CHE IO NON SONO UN GIORNALISTA FAMOSO E NON HO UNA TV DI STATO E PRIVATA COME SILVIO POSSO SPUTTANARE TUTTO E TUTTI....

> ATTENZIONE!!!!!! Leggete attentamente e auguroni a tutti noi
> onesti.....

> Il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella e sua moglie Sandra
> Lonardo
> hanno due figli, Elio e Pellegrino. Pellegrino è sposato a sua
> volta con
> Alessia Camilleri. Una bella famiglia come le altre, ma con
> qualcosa in
> più.
> Per sapere cosa, partiamo dal partito di Clemente che, come i più
> informati
> sanno, si chiama Udeur. L'Udeur, in quanto partito votato dall'1,4%
> degli
> italiani adulti, ha diritto ad un giornale finanziato con denaro
> pubblico.
> Si chiama "Il Campanile", con sede a Roma, in Largo Arenula 34. Il
> giornale
> tira circa 5.000 copie, ne distribuisce 1.500, che in realtà vanno
> quasi
> sempre buttate. Lo testimoniano il collega Marco Lillo
> dell'Espresso, che
> ha fatto un'inchiesta specifica, sia un edicolante di San Lorenzo
> in
> Lucina, a due passi dal parlamento, sia un'altro nei pressi di
> Largo
> Arenula. Dice ad esempio il primo:
> "Da anni ne ricevo qualche copia. Non ne ho mai venduta una, vanno
> tutte
> nella spazzatura!".
> A che serve allora -direte voi- un giornale come quello?
> Serve soprattutto a prendere contributi per la stampa.
> Ogni anno Il Campanile incassa 1.331.000euro. E che fara' di tutti
> quei
> soldi, che una persona normale non vede in una vita intera di
> lavoro?
> Insisterete ancora voi. Che fara'?
> Anzitutto l'editore, Clemente Mastella, farà un contratto robusto
> con un
> giornalista di grido, un giornalista con le palle, uno di quelli
> capace di
> dare una direzione vigorosa al giornale, un opinionista, insomma. E
> così ha
> fatto. Un contratto da 40.000 euro all'anno. Sapete con chi?
> Con Mastella Clemente, iscritto regolarmente all'Ordine dei
> Giornalisti,
> opinionista e anche segretario del partito. Ma è sempre lui,
> penserete!
> Che c'entra? Se è bravo! Non vogliamo mica fare discriminazioni
> antidemocratiche. Ma andiamo avanti.
> Dunque, se si vuol fare del giornalismo serio, bisognerà essere
> presenti
> dove si svolgono i fatti, nel territorio, vicini alla gente.
> Quindi sarà
> necessario spendere qualcosa per i viaggi. Infatti Il Campanile ha
> speso,
> nel 2005, 98.000 euro per viaggi aerei e trasferte. Hanno volato
> soprattutto Sandra Lonardo Mastella, Elio Mastella e Pellegrino
> Mastella,
> nell'ordine.
> Tra l'altro, Elio Mastella è appassionato di voli. Era quello che
> fu
> beccato mentre volava su un aereo di Stato al gran premio di F1 di
> Monza,
> insieme al padre, Clemente Mastella, nella sua veste di amico del
> vicepresidente del Consiglio, Francesco Rutelli. Ed Elio Mastella,
> che ci
> faceva sull'aereo di Stato?
> L'esperto di pubbliche relazioni di Rutelli, quello ci faceva!
> Quindi, tornando al giornale. Le destinazioni. Dove andranno a fare
> il loro
> lavoro i collaboratori de Il Campanile? Gli ultimi biglietti
> d'aereo
> (con
> allegato soggiorno) l'editore li ha finanziati per Pellegrino
> Mastella
> e sua moglie Alessia Camilleri Mastella, che andavano a raggiungere
> papà e
> mamma a Cortina, alla festa sulla neve dell'Udeur.
> Siamo nell'aprile del 2006. Da allora -assicura l'editore- non ci
> sono più
> stati viaggi a carico del giornale. Forse anche perché è
> cominciata la
> curiosità del magistrato Luigi De Magistris, sostituto procuratore
> della
> Repubblica a Catanzaro, il quale, con le inchieste Poseidon e Why
> Not, si
> avvicinava ai conti de Il Campanile.
> Ve lo ricordate il magistrato De Magistris? Quello a cui il
> ministro
> della
> Giustizia, Clemente Mastella, mandava tutti quei controlli, uno
> ogni
> settimana, fino a togliergli l'inchiesta? Ve lo ricordate? Bene,
> proprio
> lui!
> Infine, un giornale tanto rappresentativo deve curare la propria
> immagine.
> Infatti Il Campanile ha speso 141.000euro per rappresentanza e
> 22.000euro
> per liberalità, che vuol dire regali ai conoscenti. Gli ordini sono
> andati
> tra gli altri alla Dolciaria Serio e al Torronificio del Casale,
> aziende
> di Summonte, il paese dei cognati del ministro:
> Antonietta Lonardo (sorella di Sandra) e suo marito, il deputato
> Udeur
> Pasquale Giuditta.
> Ma torniamo un attimo agli spostamenti. La Porsche Cayenne (4000 di
> cilindrata)
> di proprietà di Pellegrino Mastella fa benzina per 2.000euro al
> mese, cioè
> una volta e mezzo quello che guadagna un metalmeccanico.
> Sapete dove? Al distributore di San Giovanni di Ceppaloni, vicino a
> Benevento, che sta proprio dietro l'angolo della villa del
> Ministro,
> quella
> con il parco intorno e con la piscina a forma di cozza. E sapete a
> chi va
> il conto?
> Al giornale Il Campanile, che sta a Roma. Miracoli dell'ubiquità.
>
> La prossima volta vi racconto la favola della compravendita della
> sede del
> giornale.
> A quanto è stata comprata dal vecchio proprietario, l'Inail, e a
> quanto è
> stata affittata all'editore, Clemente Mastella. Chi l'ha comprata,
> chiedete?
> Due giovani immobiliaristi d'assalto:
> Pellegrino ed Elio Mastella.

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